Lo studente che affronta per la prima volta il mondo dell’università trova una realtà complessa e spesso poco comprensibile.
Questa sintesi può dare una mano alle matricole.

· Anno accademico
È l’equivalente dell’anno scolastico; inizia di solito tra settembre e novembre, a seconda dell’ordinamento di ogni singola facoltà.

· Appello
È il giorno nel quale si svolgono gli esami di una determinata materia; normalmente in ogni sessione sono previsti più appelli; se gli studenti iscritti sono molti, gli appelli si possono prolungare per diversi giorni.

· Cattedra
È la materia di insegnamento di cui è titolare un docente.

· Corso di laurea
È un curriculum di studi finalizzato a conseguire una laurea, che può essere, secondo la riforma dell’università italiana del 1999, una laurea di base o una laurea specialistica.

· Crediti formativi
Sono l’unità di misura del lavoro svolto dallo studente per sostenere ognuno degli esami del suo piano di studi: a ogni credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro (studio individuale, frequenza alle lezioni, attività di laboratorio); per ottenere la laurea triennale servono 180 crediti formativi, per quella di cinque anni servono 300 crediti formativi.

· Dipartimento
È un organismo che raggruppa uno o più settori di ricerca di una facoltà, o anche settori omogenei di più facoltà; serve per promuovere e coordinare l’attività di ricerca svolta dai docenti e dai ricercatori dell’università.

· Dispensa
Si tratta di materiale didattico, costituito talvolta da appunti provenienti dalle lezioni, predisposto da un docente per la preparazione di un esame.

· Equipollenza
Significa il riconoscimento in Italia degli esami e dei titoli accademici conseguiti all’estero, e viceversa.

· Erasmus, Socrates
Sono progetti varati già da molti anni dall’Unione Europea, che permettono lo scambio temporaneo tra studenti di vari paesi: gli studenti italiani possono frequentare e sostenere alcuni esami all’estero, e studenti di tutti i paesi europei possono venire in Italia, sempre con l’equipollenza degli esami.

· Esame
È una prova orale o scritta, o entrambe, che mira a valutare la preparazione dello studente riguardo a una disciplina oggetto di un corso di studi.

· Facoltà
È l’entità didattica che raggruppa corsi di laurea di primo livello, di secondo livello, scuole di specializzazione, e tutte le altre modalità di percorso accademico che fanno riferimento a un ambito omogeneo.

· Fuoricorso
Sono gli studenti che, dopo aver seguito il proprio corso di studi per tutta la sua durata, non hanno ancora sostenuto tutti gli esami relativi.

· Immatricolazione
È l’iscrizione al primo anno di un corso universitario, con l’assegnazione di un numero di matricola.

· Laurea di primo e di secondo livello
Sono i titoli principali stabiliti dal nuovo ordinamento dell’università, entrato ufficialmente in vigore dall’anno accademico 2001-2002: ci si può fermare al primo livello di laurea (durata: 3 anni) o conseguire la laurea specialistica (durata: 5 anni complessivi).

· Libretto
È il documento personale, rilasciato dalla facoltà all’atto dell’immatricolazione dello studente, che riporta i voti degli esami sostenuti.

· Numero chiuso
È un limite, stabilito per legge, all’accesso ai corsi di laurea, per garantire agli studenti iscritti un livello minimo di qualità dello studio.

· Organi accademici
Sono le assemblee (ad esempio il consiglio di facoltà, il consiglio di amministrazione dell’università, il senato accademico) che hanno il compito di governare le strutture e le attività dell’università; vi fanno parte, tra gli altri, anche alcuni rappresentanti degli studenti, eletti democraticamente.

· Piano di studi
È l’insieme degli esami da sostenere per completare un percorso universitario ed essere ammessi all’esame finale (nei casi in cui c’è).

· Relatore
È il docente che segue il lavoro dello studente laureando nella preparazione della sua tesi di laurea (nei corsi di laurea in cui è prevista), e lo presenta alla commissione esaminatrice il giorno della discussione della tesi.

· Rettore
È il docente che rappresenta l’università e ha una funzione di supervisione sull’attività didattica delle varie facoltà; è un po’ come il dirigente scolastico (preside) all’interno di una scuola, solo che generalmente anche lui insegna.

· Ricercatore
È uno studioso che effettua lavoro di ricerca scientifica all’interno dell’università e coopera con i docenti all’attività didattica; si diventa ricercatori, dopo la laurea, superando un concorso pubblico.

· Seminario
È una serie di lezioni o di altre attività didattiche legate al programma fondamentale di un esame, che alcuni studenti scelgono di svolgere liberamente; anche frequentare un seminario conferisce un certo numero di crediti formativi.

· Sessione
È il periodo in cui le lezioni sono sospese e gli studenti possono sostenere gli esami; la sessione si suddivide in appelli.

· Tesi
È una dissertazione scritta che relaziona un lavoro di ricerca effettuato dallo studente, in collaborazione con un docente relatore, il quale lo presenta a una apposita commissione. Si tratta del lavoro conclusivo del proprio percorso universitario. Nel nuovo ordinamento, la tesi è prevista solo per ottenere la laurea quinquennale, non per la laurea triennale. La tesi può essere presentata dopo aver sostenuto con successo tutti gli esami previsti dal proprio piano di studi.

· Tutor
È una persona o organizzazione che svolgono, all’interno dell’università, un servizio di assistenza a uno o più studenti, scelti in base a criteri di merito o di reddito.

>>>> Vedi anche : Primi Passi Insieme 2/2 : Crediti Formativi